giovedì 1 novembre 2007

Glossario

Per cominciare, è importante conoscere il significato delle parole comuni in questi ambiti.

Referral: letteralmente significa referenza. In poche parole, ogni utente che si iscrive indicando il tuo nome come referente (utente "referred") appone una "referral", una referenza, e in questo modo puoi guadagnare una percentuale (fino al 100 - 150% in alcuni casi) sul suo guadagno netto. Ogni sito ha comunque una pagina dedicata, con le spiegazioni, i link specifichi per far iscrivere l'utente a tuo nome e altri strumenti utili (banners, links ecc..)

Sistema referral a livelli: questo è un concetto più astruso. Come appena detto, l'utente referred non è altro che un utente che si è iscritto a nostro nome al sito indicato. Ora, questo utente può avere a sua volta dei referred, cioè altri utenti che si iscrivono a suo nome al sito indicato. Ecco, alcuni siti funzionano a struttura piramidale: noi siamo il livello zero, al di sotto ci sta il livello 1, sotto il livello 1 il livello 2, e così via... Ad esempio, nel sistema a due livelli, noi (livello 0) prendiamo una percentuale dagli utenti referred (livello 1) e una piccola percentuale dagli utenti che i nostri referred hanno fatto iscrivere (livello 2). Nel sistema a 5 livelli, le percentuali sono più bassi ma possono comprendere, teoricamente, un numero altissimo di persone.

Payout: indica l'importo minimo per ricevere il pagamento. In alcuni siti non c'è un payout minimo, percui si può richiedere il pagamento degli introiti anche con soli 50 centesimi. In altri invece c'è un payout minimo, che può essere basso (da $0.5 a $5), medio (da $5 a $25) o alto (sopra i $25).

Paid to Click: letteralmente, pagato a click. E' il servizio che permette all'utente di ricevere un compenso per ogni click effettuato sui link pubblicitari messi in vetrina dallo stesso sito web. Gli importi variano, da $0,001 a $0,02, in qualche caso si arriva a $0,05 e addirittura a $0,10, ma non è frequente. Generalmente è richiesto un tempo minimo di visualizzazione del link, che viene calcolato automaticamente e il compenso accreditato solo in seguito al raggiungimento del tempo minimo (di solito 30 secondi).

Paid to Read: letteralmente, pagato per leggere. E' il servizio che permette all'utente di ricevere un compenso per ogni email letta. I compensi in questo caso sono bassi, si parla di 0,5 centesimi per email (a volte anche meno, a volte di più). Anche in questo caso è richiesto un tempo minimo di visualizzazione del link, solitamente 15 secondi. Non è un modo particolarmente redditizio, a meno che la quantità di email non sia altissima ogni giorno. Per aderire a questo tipo di offerte è consigliato utilizzare un indirizzo email dedicato.

Paid to Signup: letteralmente, pagato per iscriversi. E' il servizio che permette all'utente di ricevere un compenso ogni volta che ci si iscrive ai siti indicati. E' il metodo più redditizio in assoluto. I compensi variano da $0,10 a $3, con punte di $20-30 se ci si iscrive a siti con servizi a pagamento (obbligatori) e/o con acquisti obbligati. In quel caso si può considerare il compenso come uno sconto. Così come per il paid-to-read, anche in questo caso è vivamente consigliato utilizzare un indirizzo email dedicato, per l'alto numero di email che si riceveranno dai siti ai quali ci si iscrive (e ai quali bisogna essere iscritti per un determinato periodo, almeno 7 giorni).

Paid to Surveys: letteralmente, pagato a sondaggio. E' il servizio che permette all'utente di ricevere un compenso per ogni sondaggio al quale si è risposto. E' più redditizio del paid-to-click ma richiede più tempo (a volte anche diversi minuti). La maggior parte dei siti che offrono un servizio di paid-to-surveys è a pagamento, ossia ci si iscrive versando una quota fissa, e si ha accesso a numeri sondaggi: per il 90% si può tranquillamente affermare che si tratta di una truffa. I siti che invece sono trattati in questo blog non richiedono alcun pagamento, sono dei servizi gratuiti.

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